Per la serie-"MANI IN PASTA"-si, ma stavolta senza faticare troppo!
Eccovi le Stecche di Jim.Prendono il nome dal loro autore, un panettiere newyorkese-Jim Lahey.E' facilissimo da fare, non bisogna saper impastare.
Eccovi le Stecche di Jim.Prendono il nome dal loro autore, un panettiere newyorkese-Jim Lahey.E' facilissimo da fare, non bisogna saper impastare.
Buonoo!!! Questo tipo di pane è favoloso sia farcito con salumi vari...mmmh , con mortadella, con salame, con pancetta.....
Sia con mozzarella pomodori e insalatina....magari qualche filino di rucolaaaa, che a me piace tanto!
Lo trovo straordinario, quasi quasi, ideale per uno spuntino da portarsi al mare.......dimenticavo...versione dolce con la NUTELLA!!!Buonissimo!
Se lo impastate nel pomeriggio, avrete il pane fragrante per il giorno dopo a pranzo. Se invece si impasta alla sera, sarà pronto per la cena.
Ingredienti:
- 450 g. Farina 0-oppure metà Manitoba e metà Farina 0
- (io ho usato metà Farina 0 e metà Manitoba- Molino Chiavazza)
- 350 g. acqua fredda (12-18 °)
- 3g. sale
- 3 g. zucchero
- 1 g. lievito di birra fresco
- olio di oliva,
- sale grosso,
- semola di grano duro per spolverare Per chi volesse cimentarsi, questo schemino vi sarà utile. Le indicazioni sono di Nanino
Se lo volete per pranzo:
impasto ore 14
riprendere l' impasto ore 8
riprendere la palla ore 10 e infornata.
impasto ore 14
riprendere l' impasto ore 8
riprendere la palla ore 10 e infornata.
per cena:
impasto ore 21
riprendere l' impasto ore 15
riprendere la palla ore 17 e infornata.
Preparazione:
In una larga ciotola, mescolare farina, sale, zucchero.Sciogliere il lievito nell'acqua indicata nella ricetta.
Unire l'acqua e mescolare con un cucchiaio di legno finche' gli ingredienti sono amalgamati. Si formerà una palla umida e appiccicosa.
Chiudere la ciotola in un sacchetto di plastica e lasciare riposare a temperatura ambiente finche' l'impasto e' raddoppiato e la superficie e' coperta di bolle (12 - 18 ore circa).
Riprendere l'impasto e spolverare abbondantemente di semola il piano di lavoro.
Inclinare la ciotola e far scendere l’impasto,aiutandovi con una spatola morbida, senza strapazzarlo troppo.
Poi si procede con le pieghe :
prendere uno dei lembi e ripiegarlo al centro dell’impasto.
Fare la stessa cosa con gli altri tre lembi.
Come per piegare i lembi di un fazzoletto riportandoli al centro.
Anche se l'impasto è appiccicoso aiutarsi con una spatola , e non mettere mai la semola sull'impasto prima di fare le pieghe.
Cospargere con la semola un telo pulito e ribaltare l'impasto dandogli la forma di una palla, con le pieghe rivolte verso il basso.
Spennellare con delicatezza la superficie di olio di oliva e cospargere di sale grosso.
Spolverare con poca semola. Richiudere sopra di esso il telo e lasciarla lievitare ancora per due ore.
Mi raccomando , il telo non deve profumare di ammorbidente.!
Dovra' raddoppiare. L'impasto e' pronto quando, affondando un dito, mantiene l'impronta senza ritornare indietro.
Accendere il forno a 250°. mezz'ora prima della fine della seconda lievitazione.
Mi raccomando , il telo non deve profumare di ammorbidente.!
Dovra' raddoppiare. L'impasto e' pronto quando, affondando un dito, mantiene l'impronta senza ritornare indietro.
Accendere il forno a 250°. mezz'ora prima della fine della seconda lievitazione.
Con una spatola bella tagliente, dividere l'impasto in 4 parti e con delicatezza allungare ogni pezzo formando una stecca della lunghezza della teglia.L’impasto è veramente di una morbidezza unica,Eccole tagliate...
Guardate già mentre tagliavo continua la lievitazione...
Disporre le stecche parallelamente, distanziandole tra loro. Spennellarle di olio e cospargerle con del sale grosso.
Le stecche formate, NON vanno più fatte lievitare, ma direttamente infornate.
Che belle bolle....Look!!
Cuocere nel forno caldo per 25 minuti per averle super croccanti, e finchè la crosta è dorata, 5-6 minuti in meno se le volete più morbide. Regolarsi sempre in base al forno. Far riposare le stecche nella teglia ancora 5 minuti, poi disporle su una grata e farle raffreddare completamente.
Appena sfornate croccantissime...
E le fette...coi buchiii!!!
Un pane favoloso, leggerissimo, e croccante!!
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E questo invece è il pane senza impasto-preparato sempre con lo stesso metodo e quantità di ingredienti; solo diviso in tre filoni e lasciato lievitare tutta la notte, e cotto normalmente, invece di usare la pentola,come indicato nella ricetta orginale.
Ricorda un pò il pane "Cafone" -Pane di origine Napoletana,a lievitazione naturale, che risale ai tempi dei Borboni. Quando nei salotti si parlava la lingua francese, mentre tra il popolo la lingua era il "Cafone" appunto, il dialetto .
Un pane dagli ingredienti semplici, ma dal gusto straordinario. Quello che sfornano le panetterie della mia zona d'origine, con la crosta ben cotta, e il fondo quasi bruciacchiato.Adatto per tutti gli usi, ottimo per contenere verdure sugose, frittate, ecc....ma il clou secondo me, lo si ha quando lo si farcisce con le Salsicce e "FRIARIELLI", cioè traducendo: i Broccoli di Rapa.
Che belle bolle....Look!!
Cuocere nel forno caldo per 25 minuti per averle super croccanti, e finchè la crosta è dorata, 5-6 minuti in meno se le volete più morbide. Regolarsi sempre in base al forno. Far riposare le stecche nella teglia ancora 5 minuti, poi disporle su una grata e farle raffreddare completamente.
Appena sfornate croccantissime...
E le fette...coi buchiii!!!
Un pane favoloso, leggerissimo, e croccante!!
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E questo invece è il pane senza impasto-preparato sempre con lo stesso metodo e quantità di ingredienti; solo diviso in tre filoni e lasciato lievitare tutta la notte, e cotto normalmente, invece di usare la pentola,come indicato nella ricetta orginale.
Ricorda un pò il pane "Cafone" -Pane di origine Napoletana,a lievitazione naturale, che risale ai tempi dei Borboni. Quando nei salotti si parlava la lingua francese, mentre tra il popolo la lingua era il "Cafone" appunto, il dialetto .
Un pane dagli ingredienti semplici, ma dal gusto straordinario. Quello che sfornano le panetterie della mia zona d'origine, con la crosta ben cotta, e il fondo quasi bruciacchiato.Adatto per tutti gli usi, ottimo per contenere verdure sugose, frittate, ecc....ma il clou secondo me, lo si ha quando lo si farcisce con le Salsicce e "FRIARIELLI", cioè traducendo: i Broccoli di Rapa.
Invitantissimo, bello mollicoso, e croccante!
Cimentarsi per provarlo, ne vale davvero la pena!!
wow
RispondiEliminao, detto all'italiana, uààààooooo!!!
SMacks!!!
@-LaFataGolosa::))...Smacks, anche a te!!
RispondiEliminaPasticciamo col pane eh?!!
Un abbraccio.
L.
Ciao! ...ma che cosa fantastica è questa??
RispondiEliminaMamma mia, da provare subito, anche se non ho capito bene il procedimento delle pieghe! :)
grazie ciao ciao
lapolly
@Pollina: Buon giorno Pollina, grazie per la visita e per il commento, per le pieghe puoi vedere dal filmato, o dal link, dove c'è scritto pieghe, così ti rendi conto.
RispondiEliminaCiao, a presto.
L.
Grazie!
RispondiEliminaCi provo...
@Pollina:Prego, grazie a te per voler provare, vedrai che verranno bene,grazie per essere passata. Ciao
RispondiElimina