giovedì 29 settembre 2011

Briosche senza Uova!




Per augurarvi un Douce Bonjour!...Briosche senza uova con la MDP!-Un'altra ricetta della serie-"Mani in Pasta".
Mi piace fare colazione appagando i sensi,mangiando cose sane, e iniziando la giornata con leggerezza.




Il modo migliore, più sereno e distensivo per un bonjour è sicuramente consumando una buona colazione in famiglia.
Queste Brioche sono ideali per aprire la giornata, accompagnando un buon caffè, o uno spumoso cappuccino.
Per questa ricetta mi sono ispirata ad una trovata in rete,e l'ho riadattata per la Macchina del Pane.
Naturalmente si possono fare anche col Ken, con un impastatrice normale,oppure impastare anche con le fruste ad elica dello sbattitore comune.
Io ho il Ken, la MDP me l'hanno regalata i miei figli,... e ogni tanto ci gioco!

L'interno fetta,morbidissimo!! Deliziose e leggere, hanno rallegrato la tavola della prima colazione , apprezzate da tutta la famiglia.

Inutile dire che i figli le hanno arricchite con ripieno a piacere di marmellata e nutella

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Per citare La Rochefoucauld:
Mangiare è una necessità,
mangiare intelligentemente è un'arte!

La Colazione nella storia:

La parola Colazione deriva dal latino collatio (riunione, portare insieme). le abitudini alimentari si sono adeguate – nel tempo – all’evoluzione sociale ed economica dell’uomo ma a livello nutrizionale, il primo pasto, quello che rompe la giornata, è sempre rimasto pressoché identico: cereali, prodotti caseari e una bevanda calda.

La Prima Colazione è un’usanza conosciuta fin dall’antichità, considerata con il pranzo e la cena uno dei pasti principali che scandivano la giornata.

Fu nel ‘700 che l’uso della colazione si affermò e con esso l’abitudine di consumare al mattino bevande calde accompagnate da qualche biscotto.

A quell' epoca la colazione era abitudine aristocratica, e dai documenti pittorici risultava spesso servita direttamente in camera da letto o nei piccoli salotti ad essa destinati, caratteristici nelle dimore gentilizie.

Nei dipinti settecenteschi tale consuetudine, proprio per la sua ritualità aristocratica, appare come un riferimento esplicito all’ambiente di appartenenza, vero e proprio specchio di un gusto e un’abitudine esclusiva.

(fonte dal web)


Colazione in Giardino
Claude Monet-1872

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Ecco la produzione appena sfornata.-Queste sono Le Briosche col "Tuppo".


Le Trecce...

Ed ora passiamo all'esecuzione della ricetta:

Ho messo tutti gli ingredienti nella macchina del pane, come descritto più avanti, l'ho lasciata lavorare...

Ed ecco l'impasto dopo la lievitazione...sembrava che scoppiasse, da quanto è lievitato bene!

Ingredienti:

250 g. manitoba (Molino Chiavazza)
250 g. farina 00 (Molino Chiavazza)
100 g.  zucchero semolato
70 g. burro morbido
25 g. lievito di birra fresco
150 gr. latte
150 gr.  acqua
4 gr. sale
vanillina
scorza di limone grattugiata
Uvetta ( a piacere)

Nella macchina del pane ho messo gli ingredienti in questo ordine:
acqua
latte
sale
zucchero
aroma di limone
vanillina
le due farine miscelate
lievito sbriciolato
il burro l'ho lasciato a temperatura ambiente e tagliato a pezzettini, va aggiunto in un secondo momento.

Ho programmato la macchina con il programma solo impasto ( il mio è il n° 6)
ho avviato la macchina e dopo 10 minuti ho aggiunto il burro.

Ho lasciato l'impasto a lievitare, poi dopo il termine del programma ho lasciato ancora un po' nella macchina spenta coperto .dopo 30 minuti sembrava scoppiasse. ( foto in alto 1 / 2)

Dopo la lievitazione ho estratto l'impasto.e ho aggiunto l'uvetta.

E ho dato varie forme, trecce, pagnottine, briosche col tuppo, girelle.

Ho spennellato con latte e zucchero, e lasciato lievitare nel forno tiepido e spento per un' altra ora circa.

Infine le ho cotte a 180° circa , dipende dal forno, sul ripiano medio, per 10/12 minuti.Fino a doratura.

Buonissime!!!-Servire spolverando con zucchero a velo vanigliato.
Ve le consiglio, hanno proprio il sapore di quelle del bar.


6 commenti:

  1. strepitose! mi piacciono le ricette senza uova visto che non posso mangiarne più di due a settimana. prendo nota della tua ricetta. un abbraccio e buona serata

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  2. Riicetta golosa e poi anche a me piace usare laMDP!
    ciao loredana

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  3. @-Stefania:-Grazie cara, questa ricetta mi è stata richiesta da una mia amica, che voleva delle briosche senza uova per il nipotino. E sono deliziose, leggere sicuramente.
    Un caro saluto.
    L.

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  4. @-Loredana:- Ciao Loredana, mi fà piacere che abbiamo lo stesso giocattolo :))...verrò a dare una sbirciatina, così condividiamo le ricette.
    Un abbraccio.
    L.

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  5. ciao lina le tue briosh sono spettacolare i miei nipotini le divorano.
    ho seguito il tuo accorgimento e sono venute decisamente migliori....ciao e apresto...

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    Risposte
    1. Ciao Maria, che piacere leggerti qui, grazie per averle provate, sono contenta che ti siano piaciute, sono adatte ai bambini, non essendoci le uova la merenda è più leggera.

      Un bacione! A presto

      Lina

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