Non avrei mai pensato di utilizzare dei piselli secchi, non sono mai stata ispirata, ne tantomeno sapevo come fare per realizzare una ricetta con questa base.
Nella sezione del corso di cucina dedicata alle minestre,ci è stata proposta questa.Devo ricredermi, è veramente buona e gustosa, facile da realizzare.
Ho voluto renderla ancor più veloce utilizzando per la cottura la mia pentola a pressione...
ormai non ne posso più fare a meno, è un valido aiuto e i cibi riescono in modo perfetto, conservandone tutto il sapore.
In più...dopo aver cotto i legumi ho aggiunto la pasta, quelle tra le più difficili da cuocere , impensabile in pentola a pressione...
Le tagliatelle di grano duro, spezzettate....
Voilà!
In soli 15 minuti, e senza dover rimestare ,la minestra è pronta!!
Ricetta:
per la pentola a pressione per 2 persone:
- 150 g. pisellini secchi
- 100 g. di pasta (tagliatelle di grano duro spezzettate)
- mezza cipolla
- 1 spicchio d'aglio
- 1 gambo di sedano
- prezzemolo
- 1 pomodoro
- brodo vegetale granulare 1 cucchiaino
- sale, pepe q.b.
- olio evo
Ricoprire con 250 gr. acqua , o brodo vegetale, salare, chiudere il coperchio e cuocere per 10 minuti circa, dall'inizio del sibilo.
Scaduto il tempo, far svaporare aprendo la valvola, frullare il tutto col frullatore ad immersione, aggiungere 200 ml. di acqua calda, la pasta, dare una rimestata veloce, chiudere il coperchio, e far cuocere per 5 minuti dal sibilo.
Ecco pronta la minestra, gustosa e saporita; Cotta in soli 15 minuti!!
Che ne dite?? Questa foto rende tutta la bontà del piatto!
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Minestra di Pisellini secchi cottura tradizionale: 60 minuti circa.
Per 4 persone:
- 300 g. pisellini secchi
- 200 g. pasta corta tipo,tubetti rigati
- mezza cipolla
- 1 spicchio d'aglio
- 1 gambo di sedano
- prezzemolo
- 1 pomodoro
- brodo vegetale granulare 1 cucchiaino
- sale, pepe q.b.
- olio evo
Far bollire lentamente finchè i piselli saranno cotti.Frullare il tutto col frullatore ad immersione, aggiungere la pasta e cuocerla al dente.
Servire in tavola con un filo d'olio a crudo.
Vi ricordo che le immagini e i testi sono di mia esclusiva proprietà (Lina)
e del mio sito http://oggicucinocosit.blogspot.com--
(tranne dove è notato diversamente)
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Direi proprio di si, la foto finale non lascia dubbio alcuno sulla sua bontà. ti ringrazio quindi per questa salutare, benefica e gustosa ricetta :)
RispondiElimina@-Letiziando-Grazie cara, è una ricetta della tradizione maremmana che non conoscevo, e ha sorpreso anche me. Non si finisce mai d'imparare.:))
RispondiEliminaUn bacio.
L.