sabato 10 dicembre 2011

Paccheri ripieni ai profumi del bosco

Paccheri ripieni





Dalla scuola del mio papà che era capo pastaio, ho ricordi indelebili. Mi ricordo quando ci raccontava le tappe della lavorazione del grano, i passaggi vari per produrre la pasta. Come descriveva il passaggio nelle trafile al bronzo per conferire il giusto grado di ruvidità alla pasta, affinchè alla fine potesse "raccogliere" il sugo, senza farlo scivolare dai maccheroni. I suoi alambicchi e ampolline di vetro per valutare la percentuale di glutine ecc. Le visite nei pastifici, l'odore e il calore dello stabilimento...
Un viaggio affascinante nell'arte pastaia, che porterò come ricordo sempre con me.
Oggi vi propongo una ricetta molto appetitosa con uno dei formati di pasta più famosi al mondo,degni rappresentanti della buona cucina italiana.-"I PACCHERI."

I Paccheri napoletani sono inconfondibili, basta condirli con un buon ragù di carne o con un pasticcio al forno perché sprigionino la loro appetitosa delicatezza e un gusto unico e inconfondibile.



























Questa ricetta è adatta per ogni occasione.Ottima anche per il pranzo di Natale, raffinata e delicata, farà onore al menù delle feste.

Nella tradizione culinaria partenopea, i paccheri napoletani hanno origini molto radicate. Un tempo era la " pasta dei poveri " perché sono grandi e ne bastavano pochi per riempire il piatto.
In dialetto "pacchero" significa "schiaffo" e perciò vengono chiamati anche Schiaffoni.
Inoltre, con questo formato di pasta, l’abbinamento con un buon sugo liquido, fa sì che quando si versano nei piatti emettono un particolare suono che assomiglia ad uno schiaffo. Pacchero deriva da un termine greco che significa "schiaffo a piena mano". Quattro paccheri e sei a posto!
I Paccheri, alla vista sembrano simili alle "maniche" e invece sono più sottili e lisci all’interno con un tocco di rugosità che li rende unici.



C. Brogi (1850-1925) -
 "Napoli - Maccheronaio napoletano - Scena dal vero".


Questa ricetta  è la rivisitazione delle mie Pappardelle alla Boscaiola con funghi e salsicce,
ho apportato alcune modifiche aggiungendo altri ingredienti ,per adattarla alla farcitura di questo tipo di pasta.

Ingredienti:
  •  500 gr di " Paccheri di Gragnano"
  • 200 gr di piselli finissimi surgelati
  •  150 gr di funghi  porcini a cubetti surgelati
  •  3 / 4 salsicce
  •  ½ cipolla
  •  100 ml di vino bianco
  • 1 bicchiere di brodo vegetale
  •  80 gr di parmigiano grattugiato
  •  besciamella ( 1/2 L. circa)
  •  200 gr di Scamorza di Bufala
  • Sale, pepe  q.b
  •  Olio EVO  q.b

Preparazione:
In una padella far soffriggere la cipolla  nell’olio,   e aggiungere i funghi e le salsicce sbriciolate. Fare rosolare il tutto per qualche minuto poi sfumare con  il vino bianco. Quando il vino sarà evaporato aggiungere i piselli ,precedentemente scottati per 10 minuti in acqua bollente,  cuocere  a fiamma vivace per qualche minuto. Aggiungere del brodo vegetale,1 bicchiere circa. Coprire e portare a cottura a fuoco moderato. Aggiustare di sale e pepe. Mettere il composto da parte.
Far bollire l'acqua per la pasta con un filo d'olio,per evitare che la pasta si attacchi, e cuocere i paccheri al dente, metà cottura di quella indicata sulla confezione.Circa 10 minuti.

Una volta cotta, colare la pasta e metterla da parte lasciandola intiepidire su un telo pulito. Tagliare il formaggio a dadini ed unirlo al composto di funghi, salsiccia e piselli insieme ad un paio di cucchiai di parmigiano grattugiato e qualche cucchiaio di besciamella.
Ungere una pirofila con poco olio e incominciare a farcire i paccheri con il composto preparato. Adagiare i paccheri così farciti uno accanto all’altro. Ricoprirli con la besciamella . Spolverarli con abbondante parmigiano grattugiato.

Fare gratinare nel forno  per circa 15 minuti a 180°.

 Eccoli appena sfornati, con la deliziosa crosticina.Mmmmm...che buoni!!!

 Impiattare e servire belli caldi, con il formaggio filante. Che profumo delizioso,che bontà.
 Buon appetito!





12 commenti:

  1. La Cucina di Molly:Grazie Molly, sono squisiti.Un bacione.
    L.

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  2. davvero buoni complimenti se ti va passa da me ciao

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  3. Super exquisitos lucen finos y tentadores,abrazos y saludos.

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  4. @Rosita Vargas: Gracias por el comentario,un abrazo.
    L.

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  5. Amo molto i paccheri....poi fatti così devono essere buonissimi.
    Un bacione.

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  6. Vi trattate bene voi a Natale :-) Grazie per la ricetta!

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  7. @Mariabianca:Grazie Mariabianca, sono speciali, davvero deliziosi.Buona domenica, un bacione.
    L.

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  8. @SpirEat: Si, diciamo che mi piace preparare poche cose, ma buone.
    Presto posterò altre portate,sono in fase creativa;)..^_^
    Grazie per averla accettata.
    Buona domenica, un bacione.
    L.

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  9. Amo questi intrecci tra storia e tradizioni, questi paccheri sono ricchi di gusto, mi trascrivo la ricetta, un caro saluto.
    Gianni B.

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  10. Grazie Gianni ,sono contenta che apprezzi. I legami familiari sono a volte strettamente legati all'elaborazione di una ricetta.
    Un caro saluto.A presto!
    L.

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