Crostata di Ricotta e Alchermes

Crostata di Ricotta  e Alchermes© Oggivicucinocosì.Il dolce Pink!

Quand il me prend dans ses bras, Il me parle tout bas, je vois la vie en rose....Con questa frase della celebre canzone di Edith Piaf, La Vie en Rose; auguro a tutte una splendida giornata in Rosa!!

E quale migliore partenza , se non gustando una fetta di questa deliziosa crostata di ricotta Pink!

Beh.. non vi preoccupate,le rotelle sono ancora tutte al loro posto, ma quando assaggio questa bontà, mi viene da canticchiare questa canzone, che buona!!!

Come descriverla se non come una "Delizia-Deliziosa". Morbida, soft come una nuvola di dolcezza, rosa come l'aurora;colorata ed invitante, la crostata della nonna!



Talmente buona, che sparisce subito,una fetta tira l'altra,da provare semplice semplice!

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Vincenzo Campi

I mangiatori di ricotta

(Musée des Beaux-Arts di Lione)

(L’autore si dilunga nella descrizione della tela, dei colori scelti dal Campi e della chiara matrice fiamminga, ma la sua maggiore attenzione si fissa sui personaggi del quadro ed investiga lungamente ed in maniera approfondita l’espressione dei volti per cercare di individuare la priorità della goduria dei tre uomini: la forma della ricotta che avevano cominciato ad assalire o le promesse carnali che la donna lasciava chiaramente intendere.) 

(fonte F. Berdini)

Fermo restando i pregi del quadro e della scuola fiamminga, del significato più o meno recondito del dipinto con le sue allegorie ed indicazioni, a noi in questo momento interessa solo uno dei protagonisti del dipinto, la vittima,la ricotta!. 

Vi propongo questa ricetta che illustra la versatilità della ricotta e la sua importanza nella cucina regionale italiana tradizionale .

La Crostata  di Ricotta e Alchermes.

Ingredienti:

Per la Pasta Frolla: (la mia)

• 250 gr. Farina 
• 125 gr. Burro
• 70 gr. Zucchero
• 1 uovo intero e 1 tuorlo
• 1 bustina di vaniglia
• scorza di limone grattugiata
• 1 pizzico di sale
• 1 pizzico di Ammoniaca per dolci

Per la Farcitura :

• 600 gr. Ricotta di Pecora
• 100 gr. di zucchero 
• 2/3 cucchiai di liquore Alchermes (mezzo bicchierino circa-o a gusto, se la volete più o meno colorata)
• 1 Albume
• 1 Cucchiaio di zucchero a velo vanigliato

Preparazione:

Versare la farina, sale,zucchero, gli aromi e burro nel recipiente del mixer, installando il parapruzzi. Usare la frusta a K a velocità 2.
Lavorare fino ad avere un impasto a briciole. (sabbiando farina e burro )
Aggiungere le uova leggermente sbattute  mentre la frusta a K continua a girare, fino a formare un impasto.
Trasferire su un piano leggermente infarinato e formare una palla .
Non maneggiare eccessivamente l’impasto. Avvolgere in pellicola trasparente e refrigerare per 30/60 minuti prima di stendere l’impasto.

Per la stesa della pasta frolla, io uso il metodo delle Sorelle Simili.
Dopo aver amalgamato rapidamente gli ingredienti, fare la palla rotolando sulla spianatoia solo col palmo della mano.
Dopo il riposo in frigo dare dei colpi col mattarello fino ad appiattirla e poi stendere delicatamente.

Mettere da parte la pasta avanzata dal rifilo dei bordi.
In questo modo non si "stressa" la pasta frolla , e si avranno dei dolci sempre friabili.
Teglia diam. 26 cm.

Nella ciotola del Ken utilizzando la frusta a filo montare la ricotta, lo zucchero e il liquore,montare a parte l'albume a neve, con lo zucchero a velo , ed amalgamarlo alla ricotta con un cucchiaio di legno o una spatola a mano delicatamente per non smontare il tutto, dal basso verso l'alto; (l'aggiunta dell'albume serve a dare spumosità alla ricotta, rendendola "Soft";

sulla base di pasta frolla spolverare con poco  zucchero e  stendere la ricotta preparata in precedenza, livellandola bene, fare dei cordoncini con la pasta avanzata e sistemarli a griglia sulla ricotta.

Cuocere in forno caldo a 180° per 30 minuti circa.

Una volta fredda servire sul piatto di portata,e buon appetito in Rosa!

Con questa ricetta partecipo al Contest di :

La mia Cucina-di Gianni

Primo compiblog

scade -06/02/2012