giovedì 1 dicembre 2011

Struffoli di Natale -profumati all'Anice


Come da tradizione anche quest'anno si preparano gli struffoli.Non sarebbe festa senza i profumi dei dolci tipici. questa è la mia versione.Sono più morbidi e profumatissimi di Miele di Arancia e Anice.
Li preparo sia per Natale che per Capodanno...dalle mie parti si usa presentarli in una cornucopia di croccante e decorati anche con monetine di cioccolato, per augurare fortuna e prosperità per il nuovo anno.

Curiosità:
Gli struffoli, dolci caratteristici della Campania, sono palline di piccole dimensioni . Confezionati con pasta frolla ricca di uova, burro e zucchero, vengono successivamente fritti nell'olio. Ricoperti poi con miele, scorze d'arancia e cedro. Risultano quindi un dolce abbastanza calorico ed energetico.
Circa 500 calorie.

Gli struffoli sono i dolci più napoletani che ci siano.Chi ha inventato gli struffoli?
Non i napoletani, nonostante la loro proverbiale creatività. Pare che nel Golfo di Napoli ce li abbiano portati i Greci, al tempo di Partenope. E dal greco deriverebbe il nome “struffolo”: precisamente dalla parola “strongoulos”, arrotondato. Sempre in greco, la parola “pristòs” significa tagliato.
Per assonanza, uno “strongoulos pristòs”, cioè una pallina rotonda tagliata: vale a dire lo struffolo.
(fonte web)

A fa ‘e struffoli è nu sfizio.
Cumminciamm dall’inizio:
faje na pasta sopraffina,
e po’ tagliala a palline,
cu na bona nfarinata.
Dopp’a frje. Già t’e stancate?
Chest è a parte chiù importante!
Mò ce vo’: miele abbondante
e na granda cucuzzata
(a cocozza nzuccherata).
N’è fernuto ancora, aspiette!
S’anna mettere ‘e cunfiette:
aggrazziate, piccerille,
culurate: ‘e diavulille…


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A fare gli Struffoli è uno sfizio.
Cominciamo dall'inizio:
Fai una pasta sopraffina,
e poi tagliala a palline,
con una buona infarinata.
Dopo friggi, già sei stanco?
Questa è la parte più importante!
Ora ci vuole:miele abbondante
e una grande "cocozzata"
(zucca candita)
Non hai finito ancora, aspetta!
Devi mettere i confetti
Graziosi, piccolini,
colorati:'i diavolilli.

E ora passiamo all'esecuzione della ricetta di famiglia,tramandata da generazioni di madre in figlia.

Ingredienti:
STRUFFOLI Natalizi al miele d'Arancia e ANICE

500g. farina-00 Molino Chiavazza
3 uova
100g. Burro-
100 g. zucchero
mezzo bicchierino Anice
mezzo cucchiaino raso di bicarbonato 

Cortesie per gli ospiti:
( N B: L'uso del bicarbonato serve per far lievitare gli struffoli in cottura, rendendoli morbidi ,ed in questo modo assorbono meglio il miele e non diventano duri; Rimangono morbidi e squisiti .)

1 bustina di vaniglia
buccia di limone e arancia grattugiata.
Olio di Arachidi per friggere.
Miele di Arancia per la glassatura finale
Anice a gusto per profumare alla fine della guarnizione

Preparazione:
Amalgamare gli ingredienti perfettamente; io nel Ken, con frusta K ,ho lavorato per 4/5 minuti a velocità 2.

fare una palla,lasciare riposare coperta con pellicola ,o meglio con tovagliolo umido, per 30 minuti circa.

Tirare dei bastoncini come per gli gnocchi,tagliare a dadini e friggere in olio d'arachidi,caldo.





Sciogliere il miele a fuoco dolce in una casseruola abbastanza capiente a contenere tutti gli struffoli; aggiungere 3 cucchiai di Anice,versare gli struffoli e rigirarli con un cucchiaio di legno.
Versare su un vassoio inumidito leggermente con anice e dare la forma,dando infine un ultima spruzzatina con il liquore.

Risulteranno gonfi e morbidi,piacevolmente profumati ...E con l'auspicio di buona fortuna e prosperità , Buone feste a tutti !!





Con questa ricetta partecipo al contest del Blog La Cultura del Frumento
Contest Mani in Pasta: La Tradizione del Natale - Dicembre 2011

Scadenza 08/01/2012

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