Penne all'Amatriciana in pentola a pressione.
Un metodo nuovo che va, forse contro le regole, i puristi si scandalizzeranno, e il mio papà che era "Capo Pastaio", dirigeva cioè la lavorazione della pasta nei pastifici, ed è stato un pioniere della pasta trafilata al bronzo, si metterebbe le mani nei capelli,gridando al sacrilegio!:))
Ma vi posso assicurare, che la riuscita è sorprendente.Il sapore del sugo grazie alla cottura a pressione, viene assorbito dalla pasta, mentre con la cottura tradizionale la pasta viene solo ricoperta dal condimento, con questo metodo ,la pasta assorbe e cuoce contemporaneamente, impregnandosi di sapore.
Risulta così cotta al dente e saporita.
Questa ricetta ,come le altre pubblicate e quelle che seguiranno, sono fatte in collaborazione con la mia amica e collega Laura di Cucinare Hip! Il sito più innovativo per la nuova generazione delle pentole a pressione.Grazie ai suoi consigli preziosi per la tempistica e le tecniche di cottura, risulterà tutto più facile,
con una guida precisa. Non vi resta che seguirci ,se vi fa piacere, e sperimentare insieme a noi ,le ricette che vorrete provare.
Ingredienti :
per 2/3 persone
- 300 g Pasta formato Penne rigate
- 2/3 Fette di pancetta o Guanciale tagliate a striscioline
- 2 Spicchi d'aglio
- 1 Peperoncino piccante
- 400 g. Passata di pomodoro
- Pecorino e parmigiano a piacere
- Sale q.b.
- Olio EVO
Preparazione:
Far rosolare la pancetta nell'olio e aggiungere l'aglio ed il peperoncino,cuocere finchè l'aglio dori e la pancetta diventi croccante.Eliminare l'aglio.
A questo punto aggiungere il pomodoro, aggiustare di sale chiudere la pentola e cuocere per 10 minuti dall'inizio del sibilo.
Passato il tempo,sfiatare la valvola, Versare la pasta e acqua quanto basta per ricoprire la pasta, mescolare ed appiattire con un mestolo,assicurandosi che la pasta sia immersa il più possibile.
Chiudere la pentola col coperchio,e alzando il calore al massimo, contare 6 minuti di cottura dall'inizio del sibilo.Finito il tempo di cottura, sfiatare la valvola, oppure portare la pentola sotto un getto d'acqua corrente e poi aprire .Mescolare la pasta e mantecare con il formaggio pecorino .
Servire con un ulteriore spolverata di pecorino, e Buon appetito!
Ottima idea:) quindi avremmo un piatto super-veloce e gustoso! Brava!
RispondiEliminami fa molto piacere la presenza di questa sezione perchè io e la pentola a presiione andiamo tutto tranne che d'accordo, mia mamma non l'ha mai usata e io non ho avuto modelli da cui imparare. Sarò tra le tue lettrici più accanite, già lo sono, ma per questa sezione ancora di più.
RispondiEliminaColgo l'occasione anche per invitarti al contest che sto facendo con Artù, ci farebbe piacere se partecipassi anche tu http://nuvoledifarina.blogspot.com/2011/11/nuovo-contest-sfrutta-linverno-e-pasta.html
Un abbraccio
@La cucina di Molly: Grazie cara,veloce e gustoso; Da provare.Un abbraccio
RispondiEliminaL.
@Stefania: Grazie cara, la PP, è un alleato in cucina, ti sorprenderai , si possono cucinare varie pietanze , non solo minestroni ecc. ma tutto dall'antipasto al dolce...e ora anche la Pasta!!Grazie per il commento, e son felice dell'invito partecipo al tuo contest molto volentieri.Un bacio...a presto.
RispondiEliminaL.
Que ricos por Dios, gracias por tu visita a mi blog y por tu comentario, besos
RispondiEliminala mia PAP ti ringrazia, la uso talmente poco che scalpita nella dispensa per essere usata ;) proverò con piacere!
RispondiElimina@Sofiaaurora: Grazie Sofia, è sempre un piacere passare da te.
RispondiEliminaBesos...
L.
@Sonia:Ciao Sonia, grazie per la visita e per il commento,dai questo è il momento giusto per tirarla fuori, seguiranno altre ricette tutte da provare,buona serata, un abbraccio.
RispondiEliminaL.
Che buona, deve essere saporitissima, sembra proprio che il sugo sia "entrato" nella pasta!!
RispondiElimina@CookingNaLa : Grazie! E' proprio così, con questo tipo di cottura, il sugo "entra" nella pasta,e si impregna di sapore.Grazie di aver ricambiato la visita, mi ha fatto molto piacere.
RispondiEliminaUn abbraccio, a presto.
L.
Ti sarò eternamente grata. Da quando ho scoperto questa ricetta, la faccio giorno sì e giorno no, hahahahahahaha.
RispondiEliminaPaola
Grazie Paola, mi fa piacere.
EliminaCiao, a presto.